Se state programmando un viaggio in Costiera amalfitana e sapete di avere a disposizione solo 24 ore per ammirare la città di Amalfi, sappiate che sono cinque le cose che dovete assolutamente vedere, anche se vi tratterete un solo giorno nella caratteristica cittadina.
Iniziate la vostra giornata rilassandovi e preparandovi all’esperienza: visiterete infatti una ridente cittadina nota a tutto il mondo per le sue bellezze, il vero gioiello, insieme a Positano, del golfo di Napoli sia dal punto di vista architettonico che naturalistico.
La prima cosa che dovete assolutamente ammirare è Piazza Duomo, il salotto storico della città che ospita la cattedrale di Sant’Andrea e rappresenta il fulcro commerciale, storico, artistico ed economico della città stessa. La chiesa è collocata in cima ad una importante ed imponente scalinata, in posizione di privilegio quindi, tale da dominare tutta la zona circostante.
Già da lontano, la basilica trasmette forza e potenza, e avvolge lo spettatore in una atmosfera quasi nord africana, ricca di arte, di cultura e di fascino. Per assaporare a pieno l’atmosfera che questa chiesa regala, potete visitare il Chiostro del Paradiso e la Basilica del Crocifisso e con solo 3 euro e scoprire nel dettaglio anche le bellezze artistiche e storiche di questa zona della città.
A Sant’Andrea, oltre alla chiesa, è dedicata anche una bellissima fontana, impreziosita da sculture di grande rilievo e prestigio. Non si tratta, lo scoperirete da soli, della classica opera d’arte imponente e maestosa, ma di un’opera di medie dimensioni, ma ricca e preziosa, tale da lasciare lo spettatore a bocca aperta per la cura e la particolarità di ogni singolo dettaglio.
Proseguiamo con un posto tanto scontato, quanto fondamentale. La cittadina stessa nella sua interezza! Prendetevi un’oretta per perdervi tra le vie della città, tra un buon caffè e qualche bancarella, coccolate la vostra vista ammirando il mare e il cielo, prima di risalire verso la collina e respirare a pieni polmoni l’aria di Amalfi, con il suo caratteristico sapore di mare e limoni.
Nella vostra lunga passeggiata, non trascurate il Rione Vagliendola, la zona più caratteristica probabilmente della cittadina intera, dove si concentravano le dimore dei ricchi nobili di un tempo e dove aveva sede il Convento di San Pietro. Nel quartiere potrete ammirare anche il museo della carta, che vi consentirà di fare un percorso tra le varie modalità dei produzione della carta stessa; il Monastero della SS Trinità, oggi sede del municipio, e la chiesa di San’Antonio.
L’ultima attrazione assolutamente imperdibile è l’Arsenale della Repubblica. La zona è quella in cui aveva sede il cantiere navale, attorno al quale la vita e l’economia di una cittadina marinara come Amalfi ruotava. Nella medesima zona, potrete trovare anche dei ricordini e dei souvenir, dalle classiche calamite, alle caratteristiche bottigliette, dai cappellini alle magliette.
Un consiglio che vi voglio dare è quello di scoprire non solo la città, ma anche i cittadini. Cercate quindi punto di contatto con la gente del posto, parlate con loro, scambiatevi opinioni, ascoltate quello che i più anziani hanno da raccontare, rispettando sempre la loro terra, e i loro ricordi.