Il Canada sta rappresentando, negli ultimi anni, una delle destinazioni più ambite da turisti provenienti da ogni angolo del mondo. Si tratta di una terra sconfinata e in continua espansione economica, situata in una parte dell’America del Nord, dove le lingue ufficiali sono addirittura due: inglese e francese.
Nel Paese degli orsi e delle balene si trovano innumerevoli bellezze naturali, paesaggi magnifici, città vivibili e a misura d’uomo, metropoli multiculturali e attrazioni per ogni gusto ed esigenza.
Ecco perché sono numerosissimi, ogni anno, anche coloro che vogliono trasferirsi in Canada alla ricerca di un futuro migliore o solo per cambiare vita. Per tali circostante servono visti di lavoro idonei, ma se l’obiettivo è un semplice viaggio di relax o avventura, insomma un’esperienza a tempo limitato, le procedure da seguire sono davvero facili. Basta assicurarsi, prima della partenza, di avere tutti i documenti richiesti e soprattutto che siano in regola.
Cos’è l’eTA, l’autorizzazione elettronica di viaggio obbligatoria
Dal 15 marzo 2016, i cittadini di alcuni Paesi europei esenti da visto – tra cui l’Italia – e di Paesi come l’Australia e la Nuova Zelanda, diretti in volo verso il Canada, devono assolutamente munirsi della famosa eTA. Similmente a quanto accade per entrare negli Stati Uniti via ESTA (Electronic System for Travel Authorization).
Si tratta di un’autorizzazione di viaggio elettronica, con validità di documento ufficiale, da richiedere online, in pochi minuti (salvo casi, in cui le Autorità competenti, decidano di verificare l’identità con ulteriori verifiche).
Per effettuare la domanda occorre quindi accedere al sito https://eta-canada.it/richiesta-visto-eta/ e compilare l’apposito modulo con i propri dati anagrafici. Al completamento della procedura sono necessari: passaporto valido, carta di credito e indirizzo di posta elettronica. Una volta convalidata la possibilità di ingresso, viene subito rilasciato il relativo certificato eTA stampabile.
Si ricorda che tale autorizzazione rimane elettronicamente collegata al passaporto per cinque anni o fino alla scadenza dello stesso.
Attenzione: l’eTA non garantisce ammissione automatica in terra canadese, né consente di permanere oltre il periodo limite di sei mesi o di svolgervi attività retribuite.
Documenti per il Canada e altre informazioni utili
Di cosa ha bisogno un cittadino italiano per entrare in Canada, oltre alla già menzionata eTA? Nei casi di soggiorni brevi, massimo fino a sei mesi, deve dimostrare di rispondere positivamente e in maniera esaustiva ad alcuni requisiti fondamentali, e nello specifico, avere:
- abbastanza soldi per il viaggio e la permanenza
- buona salute generale
- solidi legami familiari in terra di origine o comunque motivi che convincano della propria volontà di tornare a casa
- passaporto che ha validità pari alla durata del soggiorno, ma preferibilmente di almeno sei mesi a decorrere dalla data di ingresso
Si ricorda, inoltre, che i minorenni possono viaggiare anche con adulti diversi dai propri genitori muniti di autorizzazione valida e firmata o da soli. Per quest’ultima evenienza occorrono certificato di nascita dello stesso e lettera firmata dei genitori, che testimoni l’autorizzazione al viaggio.