La Grecia è una nazione magnifica, conosciuta per il suo grande patrimonio storico e naturale e ci sono isole come Mykonos, che sono considerate il paradiso per i giovani, vista la presenza oltre che di un magnifico mare di moltissime discoteche.
Ma le isole greche non sono solo Mykonos, infatti per tutti gli amanti della bicicletta, l’isola di Somos offre una grande quantità di itinerari immersi nella natura, quindi l’unica cosa da fare e preparare l’abbigliamento mountain bike ed andare a Somos.
I percorsi dell’isola di Somos
Quando con la nostra bicicletta decidiamo di fare il giro dell’isola di Somos è consigliabile partire in senso antiorario dalla costa settentrionale. L’inizio del percorso è il golfo di Vathy e si inizia subito andando in salita per circa 10 km, che servono per raggiungere Kokkari, un magnifico villaggio di pescatori dove troveremo il profumo del mare e quelle tipiche case bianche dei villaggi greci.
Lasciato Kokkari, si prosegue con un viaggio lungo la costa dove ci possiamo anche fermare per un bagno nel mar Egeo e ammirare le magnifiche calette scavate nella terra.
Dopo 12 km si arriva nella città di Karlovassi dove troviamo un mix tra modernità e la tradizione rappresentato dallo stile greco ottomano rappresentato dalla chiesa di San Nicola e dalla piazzetta centrale.
Continuando a pedalare si arriva alla città di Potami che rappresenta la parte più bella dell’isola, qui infatti possiamo trovare un sentiero che ci permette di pedalare immersi nella rigogliosa vegetazione della macchia mediterranea, ampliata da un piccolo canyon che viene allagato dalle acque di un laghetto che ci porterà fino ad una cascata magnifica.
Dopo Potomi, inizia un percorso pieno di saliscendi, con delle pendenze che arrivano fino al 10%, all’interno della campagna dell’isola che ci porterà a pedalare tra i vigneti dove viene prodotto il moscatello di Samosi, un vino bianco usato soprattutto per gli aperitivi.
Una delle ultime del nostro viaggio è la città di Pithagorion, che si trova nei pressi dei resti del tempio di Era, dove si può ammirare quella che è la vita tipica dei pescatori greci e ammirare un fortezza medievale situata sulla baia, mentre nella zona del porto si possono numerosi ristoranti dove assaggiare piatti tipici della tradizione greca.
Da Pithagorion si torna al punto di partenza la città di Vathy, il principale porto dell’isola, una città che presenta diversi stili architettonici che partono dalla tradizione greca e arrivano fino al 900.