Tra le località turistiche del Salento che possono vantare non solo il bellissimo paesaggio fatto del mare più blu e delle spiagge lunghe e bianche, ma anche un ricchissimo patrimonio storico e culturale, c’è sicuramente Ugento.
La cittadina “splendente”, come l’origine del suo nome suggerisce, si trova quasi all’estremità della regione Puglia, e la sua marina è costituita da una costa prevalentemente sabbiosa, con alle spalle zone acquitrinose ricche di specie floristiche e faunistiche particolari.
La frizzante Torre San Giovanni
Torre San Giovanni è forse la zona più vivace e modaiola della marina di Ugento, caratterizzata dal caratteristico faro a scacchi bianchi e neri, un tempo torre di avvistamento costruita nel 1563.
Trattasi questa di una zona molto antica, in quanto scavi recenti hanno riportato alla luce un antico porto militare romano risalente al periodo tra il IV-II a.C., e sull’Isola delle Pazze, uno scoglio che prende il nome dalla pace che si dice sia stata stipulata proprio su questo scoglio tra i tarantini e i messapi, sono stati rinvenuti resti databili addirittura all’età del ferro.
Se la costa a nord del faro è più rocciosa e selvaggia, a sud della stessa invece la fanno da padrone spiagge lunghe lambite da un mare dal basso fondale, e con alle spalle dune e profumate pinete.
Le tranquille Torre Mozza e Lido Marini
Un’altra torre cinquecentesca, voluta come le altre da Carlo V come difesa dai pirati provenienti dall’Oriente, dà il nome ad un’altra località della marina di Ugento: si tratta di Torre Mozza, decisamente più quieta e tranquilla rispetto a Torre San Giovanni. La torre ormai deteriorata dal tempo e il piccolo centro che si è sviluppato attorno, si affacciano su una spiaggia libera dal colore grigiastro.
Assai più recente è poi Lido Marini, più pacifica delle altre in quanto non esiste alcun paesino nelle vicinanze, se non ville e case vacanze. Costituisce però il luogo ideale per godersi in totale relax le spiagge dorate e il mare turchese dai fondali stupendi che invogliano a praticare snorkeling, immersioni e pesca subacquea.
Lido Marini costituisce certamente un punto di partenza ideale per poter raggiungere le altre due marine, o la stessa Santa Maria di Leuca.
La ricchezza architettonica di Ugento
Ugento è una cittadina piccola, ma ricca di monumenti, splendide architetture e palazzi eleganti quali il “Palazzo Colosso” sede di numerose mostre, il “Palazzo Gigli” e il “Palazzo Vescovile”, che le hanno reso il soprannome di “Città d’arte”.
Molte sono le chiese in città, bellissime e antiche, tra le quali domina la neoclassica “Cattedrale di Ugento” dedicata a Santa Maria Assunta in Cielo risalente al 1855, e al cui interno è possibile ammirare una serie di altari in stile barocco e dipinti belli e di ingente valore. Da non perdere sono poi i locali sotterranei che ospitano il “Museo Diocesano”, dove sono custodite opere e documenti riguardanti non solo la stessa cattedrale ma anche altre chiese di Ugento.
Meritano una visita anche la “Chiesa di San Benedetto” risalente al XVII secolo e ricca di ornamenti tipicamente barocchi, e la “Chiesa della Madonna di Costantinopoli” all’interno della quale sono conservati antichi dipinti e una bellissima cripta bizantina.
L’Ugento archeologica
Ugento ospita anche un importantissimo sito archeologico, a dimostrazione di quanto Ugento fosse una delle città messapiche più importanti in passato: molte sono state infatti le iscrizioni risalenti al periodo messapico, che sono state ritrovate nel sottosuolo della città, assieme a sepolcri, mura e statue tra le quali la splendida “Statua di Zeus” realizzata in bronzo nel VI a.C. e che ora arricchisce il “Museo Archeologico” a Taranto.
Una copia di questa statua è presente nell’altrettanto interessante “Museo Archeologico di Ugento”, custode di oggetti assai affascinanti e antichissimi come anfore e monete romane e greche, piatti e coppe in terracotta.