Andiamo alla scoperta delle più belle spiagge calabresi, libere e attrezzate, costeggiando il mare dal Tirreno allo Ionio. Tortora Lido si trova a 18 km dalla più famosa Praia a Mare. Ha un buon sviluppo turistico.
Nota e frequentata stazione balneare, Praia si è attrezzata turisticamente. Di fronte al lido sorge l’isola di Dino alla distanza di circa 1,5 km, sulla sua costa si aprono alcune grotte azzurre che sono state paragonate a quella di Capri.
Calabria, Scalea
Scalea, di interesse turistico e storico, nei suoi dintorni sembra che sorgesse l’antichissima colonia sibarita di Lao. Il centro abitato vecchio è in lieve altura, mentre la parte moderna si è sviluppata lungo il litorale con ampia spiaggia e numerose attrattive.
Frazione di Diamante, Cirella è citata da vari storici latini e nelle vicinanze si sono recentemente ritrovate testimonianze di un’antichissima necropoli. Località in fase di viluppo turistico per il suo limpido e azzurro mare. A breva distanza dalla costa si ammira l’isoletta omonima.
Tra Sangineto e Cetraro si estende, nella zona di Capo Bonifati, una pittoresca scogliera di rocce stratificate e grossi faraglioni.
Guardia Piemontese sorge a 515 metri s.l.m. ed è famosa per le sue acque minerali curative. Vi sono tre sorgenti termali ed altrettante fredde di acqua sulfurea e ferruginosa. Il dialetto locale è di origine provenzale. Nel Medioevo vi si rifugiò un gruppo di valdesi perseguitati per motivi religiosi. I discendenti hanno conservato i costumi caratteristici e il linguaggio.
Il paese di Amantea ha avuto un recente sviluppo come località balneare, con attrezzature turistiche, sportive e alberghiere. Storicamente fu la sede degli antichi Bruzi.
Briatico è un centro di recente costruzione. Il vecchio paese fu distrutto dal terremoto del 1783. La località è attrezzata turisticamente ed attira un numero sempre crescente di villeggianti. Mare limpido ricco di scogli.
Tropea, Calabria
Tropea è un antichissimo centro che sorge in un tratto costiero ricco di scogli, strapiombi e insenature, spesso raggiungibili solo dal mare. Conserva molti monumenti della sua storia millenaria.
Capo Vaticano è uno sperone di roccia tra i golfi di Sant’Eufemia e Gioia Tauro. Il mare è particolarmente limpido. Le numerose insenature della costa creano tante piccole spiagge sabbiose su cui dominano le scogliere. Spesso le calette sono raggiungibili solo su sentieri impervi.
A Taureana, la spiaggia a nord del Lido di Palmi e fronteggiata dallo Scoglio dell’Ulivo. Il litorale tra Palmi e Scilla prende il nome di Costa Viola per il colore delle acque al tramonto. Ha pareti rocciose e selvagge alte fino a 600 metri.
Bagnara Calabra sorge su un tratto di costa tra monte e mare. Importante la pesca del pesce spada. Nell’entroterra si coltivano gli agrumi.
Scilla è una delle perle calabre: il suo nome, secondo la leggenda ricordata nell’Odissea, deriva dalla mitica ninfa divenuta un mostro per opera della maga Circe, che divorava i naviganti dopo averli fatti naufragare. Il lido è oggi un centro balneare attrezzato turisticamente.
Dal lungomare di Reggio Calabria si gode una impareggiabile veduta sullo stretto di Messina. Anche da qui, come da Villa San Giovanni, partono i traghetti per la Sicilia (qui una guida completa). Importante la produzione del bergamotto che offre un’essenza di base per la fabbricazione di profumi.
Capo Bruzzano è un piccolo promontorio dominato da una caratteristica scogliera grigia e porosa. Qui comincia la “Costa dei Gelsomini”. Dalla coltivazione di questi piccoli fiori si ricava un’essenza profumata.
Il mare azzurro di Squillace e l’ampia spiaggia sempre più affollata sono la cornice naturale del suggestivo paesaggio di Soverato.
Catanzaro, importante centro culturale della regione, sorge in collina a non molti chilometri dal mare. La città moderna si è allargata sul declivio verso il mare. Qui è sorto il notevole agglomerato turistico – balneare di Catanzaro Marina, dotato di attrezzature sportive, ottimi alberghi ed enti turistici.
Poco dopo, nei pressi di Capo Colonna, vi è un tratto di costa che fa parte della riserva marina di Capo Rizzuto, che alterna litorali sabbiosi a scogliere. Vi si trova la Torre Scifo facente parte del sistema di fortificazioni voluto nel ‘500 e nel ‘600 dai viceré spagnoli di Napoli contro i Turchi.
Crotone, antichissima città fondata dai greci, oggi è in piena ripresa grazie alla sua spiaggia e agli stabilimenti chimici della Montecatini. E’ diventata un affollato centro balneare, dove i villeggianti possono compiere anche visite istruttive nei suoi pregevoli edifici fra cui varie chiese, il Duomo e il Castello.
Sibari fu importante città greca, ricca e potente, poi distrutta. Il suo nome fu dato ad una cittadina sorta poco lontano. Numerose le testimonianze archeologiche raccolte anche nel Museo. Nelle sue vicinanze si trovano due laghi e una bella pineta. Ha avuto un notevole sviluppo turistico grazie all’ampia spiaggia sabbiosa.
Infine, Villapiana, antico centro storico e moderna cittadina turistica, dotata di tutti i comfort: stabilimenti attrezzatissimi, campi da tennis, piscine. La sabbia è sottile e dorata, il mare pulito e cristallino, con una verde pineta che costeggia tutto il litorale.