Chi è intenzionato a trascorrere delle vacanze a Tenerife ha solo l’imbarazzo della scelta per ciò che riguarda le location di destinazione. Di sicuro, Los Cristianos e Las Americas possono essere considerate le zone più turistiche, e per di più si fanno apprezzare perché sono molto vicine l’una con l’altra, raggiungibili in trenta minuti a piedi con una piacevole camminata sul lungomare. A sud vale la pena di fermarsi anche ad El Médano e ad Adeje, mentre a nord tra i siti suggeriti rientrano Puerto de la Cruz e Santa Cruz de Tenerife.
Come si può facilmente immaginare, stilare un elenco completo dei paesini in cui ci si potrebbe fermare nel corso di un viaggio non è possibile, tale e tanta è la varietà di attrazioni da cui ci si può lasciar affascinare. Una menzione speciale la meritano, comunque, La Orotava, Candelaria e Los Gigantes, senza dimenticare La Laguna, che è stata inserita addirittura nel novero dei siti protetti dall’Unesco, e il Teide.
Dopo aver trovato le offerte per vacanze a Tenerife più convenienti, quindi, si può organizzare un viaggio tenendo presente che, in linea di massima, è preferibile soggiornare in città, o comunque in una delle zone più turistiche, per poi concedersi delle escursioni di una giornata, così da conoscere l’isola in maniera completa.
Offerte per vacanze a Tenerife: ecco dove andare
Santa Cruz de Tenerife è la città più importante dell’isola, con i suoi circa 200mila abitanti: oltre al suo aspetto molto gradevole, è meritevole di attenzione – chissà, anche in vista di un eventuale trasferimento definitivo – perché comprende tutti i servizi di cui si può aver bisogno, dalle scuole agli ospedali, passando per le biblioteche. La zona è molto vivace anche sotto il profilo culturale, come dimostra la presenza del TEA, uno spazio artistico intrigante, e addirittura di un’università, con sede a La Laguna.
Per ciò che concerne i monumenti, l’auditorio intitolato ad Adàn Martin è uno dei simboli più recenti della città: è stato inaugurato nel 2003 e – come si può intuire dalle sue discutibili forme – è stato progettato dal celebre architetto Santiago Calatrava. Ma, ovviamente, a Tenerife si va soprattutto per le spiagge: e, allora, non si può fare a meno di far tappa a Playa Las Teresitas, spesso ritratta nelle cartoline e nelle immagini promozionali.
A differenza della maggior parte delle spiagge dell’isola, che presentano una sabbia nera di origine vulcanica, a Las Teresitas la sabbia è gialla, ma non è “autoctona”, nel senso che è stata importata in passato dai territori colonizzati dalla Spagna. A dispetto delle sue origini artificiali, ad ogni molto, è molto bella ed elegante.
Un’altra meta da visitare è senza dubbio Puerto de la Cruz, città di poco meno di 30mila abitanti con scorci realmente suggestivi, anche per merito della già menzionata sabbia nera. In effetti è proprio la varietà di colori a garantire un colpo d’occhio unico, in una zona che è molto curata grazie al notevole afflusso di turisti – ci sono molti tedeschi -. Da vedere il Loro Park e, soprattutto, le piscine Martianez. Clicca qui per scoprire le promozioni più convenienti per le tue vacanze.